O passeio nu de Lady Godiva pelas ruas de Coventry parece ser um episódio lendário porque não há confirmações históricas, mas essa mulher realmente existiu e passou sua vida nesta cidade inglesa. Alguns documentos dos séculos IX e XII falam dela. Godiva era a esposa do conde Leofrico, os cônjuges eram fundadores e benfeitores de alguns mosteiros do condado e alguns monges devem seus testemunhos mais importantes para eles.
Após a morte de Leofrico, a mulher continuou a viver em Coventry, incerta da data de sua morte, 1066/1086, mas o dia mais importante é 10 de julho de 1040, o dia do passeio.
A lenda conta que Leofrico havia imposto muitos impostos sobre seus súditos e que as pessoas estavam famintas, muitas pessoas viviam na miséria. Lady Godiva não ficou indiferente às exigências de seu povo e pediu ao marido que suprimisse grande parte dos impostos, mas ele se recusou a ouvir seus conselhos. A mulher, teimosa, foi ao marido várias vezes com o seu pedido, até que Leofrico se enfureceu e, resolvendo o assunto e saindo vitorioso, lançou seu desafio à esposa: "Vou consentir com o seu pedido apenas se você andar nu para as ruas da aldeia ".
Godiva não desistiu. Ele publicou uma proclamação na qual advertiu que em 10 de julho todos os habitantes não teriam que deixar suas casas, portas e janelas trancadas. Então Lady Godiva saiu do castelo com seu cavalo nu e coberta apenas por seus longos cabelos, certa de que ninguém a veria.
Mas as lendas geralmente acontecem inesperadamente e aparece Tom Peeping, o alfaiate da aldeia, que desobedeceu a ordenança e preparou um buraco nas persianas para vigiar a passagem de Lady Godiva. Sua desobediência foi punida, ele ficou cego pela deslumbrante beleza da mulher.
Ele também é imortal, mesmo em um aspecto menos heróico: até hoje ele usa seu nome, Tom Pepping, para se dirigir a um homem considerado "voyeur".
Obviamente, o marido foi forçado a manter a palavra data e os impostos foram abolidos.
O nome verdadeiro dessa mulher era Godgyfu, que em inglês antigo significava "dom de Deus".
Este belo nome, italianizado, foi transformado em Godiva que, em nossa língua, lembra o verbo para desfrutar. O verbo, associado à imagem de uma mulher nua, criou um caráter altamente erótico no imaginário coletivo. Assim, o belo significado desta história e o gesto da mulher foram injustamente distorcidos: uma resposta corajosa à prevaricação masculina, solidariedade com as pessoas oprimidas pelos impostos. Não é um ícone sexual, mas uma mulher forte e determinada para alcançar o que ela acredita ser certo para si e para os outros.
Lady Godiva inspirou poetas, escritores, músicos, escultores e muitos pintores. Eu escolhi o trabalho que está no museu de Coventry, sua cidade. Pintado em 1898 por John Collier.
| Coventry | |
|---|---|
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 | |
| Lema: Camera Principis (A Cámera do Príncipe) | |
| Dados Gerais | |
| Nação | Reino Unido |
| Região | West Midlands |
| Condado | Midlands Ocidental (condado) |
| Status | Distrito metropolitano, Cidade (1345) |
| Área | 98,64 km² |
| População (2005) | 304.200 habitantes |
| Densidade | 3.084 hab/km² |
| Website | http://www.coventry.gov.uk/ |
| Localização | |
 
Coventry
|  |
| 52° 24' 29" N 1° 30' 38" O | |
Cidade do Reino Unido  | |
Coventry ou, raramente nas suas formas portuguesas, Convêntria[1] ou Covêntria é uma cidade e distrito metropolitano do Reino Unido, na região de West Midlands. Com uma população de 305.000 (estimativa de 2006) é a oitava maior cidade inglesa e a décima primeira do Reino Unido. Após Birmingham é a segunda maior cidade de Midlands por população. Está localizada a 153 km ao noroeste de Londres e 30 km a leste de Birmingham, Coventry é famosa por ser sede da fabricante de automóveis Jaguar.
La cavalcata di Lady Godiva nuda attraverso le vie di Coventry sembra sia un episodio leggendario perché non ci sono conferme storiche, ma questa donna è realmente esistita e trascorso la sua vita in questa cittadina inglese. Di lei parlano alcuni documenti del IX e XII secolo. Godiva era la moglie del Conte Leofrico, i coniugi furono fondatori e benefattori di alcuni monasteri della contea e proprio ad alcuni monaci si devono le testimonianze più importanti.
Dopo la morte di Leofrico la donna continuò a vivere a Coventry, incerta la data della sua morte,1066/1086, ma il giorno più importante è il 10 luglio 1040, il giorno della cavalcata.
La leggenda racconta che Leofrico aveva imposto molte tasse ai suoi sudditi e che il popolo pativa la fame, molte persone vivevano in miseria. Lady Godiva non rimase insensibile alle richieste della sua gente e chiese al marito di abolire gran parte delle tasse, ma lui si rifiutò di ascoltare il suo consiglio. La donna, ostinata, si recò dal marito molte volte con la sua richiesta, fino a che Leofrico si arrabbiò e, sicuro di risolvere la questione e uscirne vittorioso, lanciò la sua sfida alla moglie: "Acconsentirò alla tua richiesta solo se cavalcherai nuda per le vie del paese."
Godiva non si arrese. Fece pubblicare un proclama in cui avvertiva che il giorno 10 luglio tutti gli abitanti non sarebbero dovuti uscire dalle loro case, porte e finestre sbarrate. Così Lady Godiva uscì dal castello con il suo cavallo nuda e coperta solo dai suoi lunghi capelli, sicura che nessuno l'avrebbe vista.
Ma nelle leggende spesso capita un imprevisto e a questo punto appare Tom Peeping, il sarto del paese, che disubbidì all'ordinanza e preparò un foro nelle imposte delle finestre per guardare il passaggio di Lady Godiva. La sua disobbedienza fu punita, rimase accecato dall'abbagliante bellezza della donna.
È anche lui rimasto immortale, anche se sotto un aspetto assai meno eroico: ancora oggi si usa il suo nome, Tom Pepping, per apostrofare un uomouomo considerato "guardone".
Ovviamente il marito fu costretto a mantenere la parola data e le tasse furono abolite.
Il vero nome di questa donna fu Godgyfu, che in inglese antico significava "regalo di Dio".
Questo bel nome, italianizzato, si trasformò in Godiva che nella nostra lingua richiama il verbo godere. Il verb, associato all'immagine di una donna nuda, ha creato nell'immaginario collettivo un personaggio altamente erotico. In questo modo si è ingiustamente stravolto il bel significato di questa storia ed il gesto della donna: una coriaggiosa risposta alla prevaricazione maschile, la solidarietà con il popolo oppresso dalle tasse. Non un'icona del sesso ma una donna forte e determinata a raggiungere ciò che crede giusto per sè e gli altri.
Dopo la morte di Leofrico la donna continuò a vivere a Coventry, incerta la data della sua morte,1066/1086, ma il giorno più importante è il 10 luglio 1040, il giorno della cavalcata.
La leggenda racconta che Leofrico aveva imposto molte tasse ai suoi sudditi e che il popolo pativa la fame, molte persone vivevano in miseria. Lady Godiva non rimase insensibile alle richieste della sua gente e chiese al marito di abolire gran parte delle tasse, ma lui si rifiutò di ascoltare il suo consiglio. La donna, ostinata, si recò dal marito molte volte con la sua richiesta, fino a che Leofrico si arrabbiò e, sicuro di risolvere la questione e uscirne vittorioso, lanciò la sua sfida alla moglie: "Acconsentirò alla tua richiesta solo se cavalcherai nuda per le vie del paese."
Godiva non si arrese. Fece pubblicare un proclama in cui avvertiva che il giorno 10 luglio tutti gli abitanti non sarebbero dovuti uscire dalle loro case, porte e finestre sbarrate. Così Lady Godiva uscì dal castello con il suo cavallo nuda e coperta solo dai suoi lunghi capelli, sicura che nessuno l'avrebbe vista.
Ma nelle leggende spesso capita un imprevisto e a questo punto appare Tom Peeping, il sarto del paese, che disubbidì all'ordinanza e preparò un foro nelle imposte delle finestre per guardare il passaggio di Lady Godiva. La sua disobbedienza fu punita, rimase accecato dall'abbagliante bellezza della donna.
È anche lui rimasto immortale, anche se sotto un aspetto assai meno eroico: ancora oggi si usa il suo nome, Tom Pepping, per apostrofare un uomouomo considerato "guardone".
Ovviamente il marito fu costretto a mantenere la parola data e le tasse furono abolite.
Il vero nome di questa donna fu Godgyfu, che in inglese antico significava "regalo di Dio".
Questo bel nome, italianizzato, si trasformò in Godiva che nella nostra lingua richiama il verbo godere. Il verb, associato all'immagine di una donna nuda, ha creato nell'immaginario collettivo un personaggio altamente erotico. In questo modo si è ingiustamente stravolto il bel significato di questa storia ed il gesto della donna: una coriaggiosa risposta alla prevaricazione maschile, la solidarietà con il popolo oppresso dalle tasse. Non un'icona del sesso ma una donna forte e determinata a raggiungere ciò che crede giusto per sè e gli altri.
Lady Godiva ha ispirato poeti, letterati, musicisti, scultori e molti pittori. Ho scelto l'opera che si trova nel museo di Coventry, la sua città. Dipinta nel 1898 da John Collier.
